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Scoppio di meningiti infettive, gravi mal di testa e mal d’orecchi tra i residenti di Camp Liberty a causa degli attacchi missilistici e dell’aria inquinata

Attacco missilistico su Liberty- No 22

Appello per un’indagine internazionale e per l’immediato trasferimento dei residenti ad Ashraf per impedire ulteriori tragedie

Epidémie de méningite infectieuse, graves maux de tête et d'oreille chez les habitants du camp Liberty à cause de l'attaque à la roquette et de la pollution de l'airQuattro settimane dopo l’attacco missilistico a Camp Liberty, molti residenti soffrono di gravi mal di testa, mal d’orecchi e meningiti infettive causati delle onde d’urto delle esplosioni e dell’inquinamento.
Le condizioni fisiche del membro dell’OMPI Mohammad Reza Moazedi, un residente della sezione 6 del campo che soffriva di gravi dolori alle orecchie  ed è stato ricoverato ieri in un ospedale di Baghdad secondo quanto prescritto da un medico iracheno, sono molto gravi. È entrato in coma poche ore dopo essere entrato in ospedale.

Il membro dell’OMPI Mahmud Dehghan, un altro residente della stessa sezione colpito dalle onde d’urto causate dall’esplosione dei razzi il 9 Febbraio, ha avuto forti  mal di testa che si sono aggravati. Ha avuto febbre altissima e perciò è stato trasferito d’urgenza in un ospedale di Baghdad domenica 3 Marzo.

Medici specialisti hanno accertato che entrambi questi pazienti soffrono di meningite infettiva, una malattia rara e molto pericolosa. Nessuno di loro aveva avuto precedenti con malattie di questo genere. Dopo aver controllato lo stato di entrambi i pazienti, gli specialisti iracheni hanno sottolineato che le onde d’urto delle esplosioni hanno causato dei cambiamenti nell’ambiente attivando  microbi che sono entrati nel sangue dei pazienti attraverso la bocca, il naso e le orecchie per poi raggiungere le membrane che ricoprono il cervello e i danni al cervello causati dalle esplosioni hanno accelerato il decorso della malattia.
Secondo questi medici specialisti, le altre persone presenti nei luoghi delle esplosioni, sono anch’esse esposte al pericolo di questa malattia e devono prendere urgentemente misure preventive. I residenti di Liberty vengono deprivati delle strutture mediche minime e, con un atto disumano, il governo iracheno gli ha impedito di trasferire le attrezzature mediche di loro proprietà da Ashraf a  Liberty.
La Resistenza Iraniana sottolinea le responsabilità e gli obblighi del Governo degli Stati Uniti e delle Nazioni Unite riguardo alla sicurezza e all’incolumità dei residenti, in quanto rifugiati politici e persone protette secondo la Quarta Convenzione di Ginevra.
La Resistenza Iraniana si rivolge al Governo degli Stati Uniti, alle Nazioni Unite e alle altre organizzazioni competenti, come l’Organizzazione Mondiale per la Sanità, perché conducano un’indagine su questa questione e si occupino immediatamente di questa grave situazione che si può diffondere in tutto Camp Liberty.
Dato che i residenti non hanno alcuna sicurezza a Camp Liberty, che il governo iracheno ha dichiarato che non può far nulla per impedire gli attacchi missilistici e che noti agenti del regime iraniano e Maliki stesso hanno minacciato altri attacchi, la Resistenza Iraniana esorta il Governo degli Stati Uniti e le Nazioni Unite ad agire per l’immediato trasferimento dei residenti di Liberty ad Ashraf, altrimenti saranno responsabili di qualunque danno inflitto ai residenti dalle forze irachene e dal regime iraniano.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
5 Marzo 2013

 

 

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