Il Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana ha redatto piani specifici per:
- La separazione della Chiesa dallo Stato
- L’autonomia del Kurdistan Iraniano all’interno dell’integrità territoriale iraniana
- L’abolizione di tutte le discriminazioni basate sul sesso, etnia o religione
- Il progresso attraverso l’abolizione del sistema coupon of commodity rationing e l’affermazione di una economia pesante.
- Il rilascio di tutti i prigionieri politici
- Il disarmo e la dissoluzione di tutte le istituzioni di repressione installate dal regime di Khomeini
- La condotta pubblica, investigazioni sotto osservazioni internazionali dei crimini commessi da rappresentanti del regime clericale.
- Garanzie per una completa libertà di espressione e di credo
- Garanzie di completa libertà di espressione della stampa e dei partiti politici.
- Sicurezza legale e occupazionale per tutti i cittadini, come dichiarato dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umanitari
Queste ratificazioni definiscono chiaramente le basi per un Governo Provvisorio.