Alireza Jafarzadeh, vicedirettore di NCRIUS, spiega il “Piano Kavir” in una conferenza a Washington DC il 10 giugno 2025
Martedì 10 giugno 2025, l’Ufficio di rappresentanza degli Stati Uniti del Consiglio Nazionale della Resistenza dell’Iran (NCRI-US) ha tenuto una conferenza stampa per svelare la nuova intelligence che espone il programma di armi nucleari in corso del regime iraniano. Alireza Jafarzadeh, vicedirettore del CNRI-USA, ha esposto in dettaglio i risultati ottenuti dalla rete PMOI all’interno dell’Iran, rivelando la continuazione degli sforzi di dotarsi di armi nucleari, nell’ambito del segreto “Piano Kavir”, avviato nel 2009 per ordine del Leader supremo del regime Ali Khamenei. Il direttore americano Soona Samsami ha sottolineato che l’obiettivo di Teheran rimane lo sviluppo della bomba e ha chiesto un’azione internazionale urgente—tra cui l’attivazione del meccanismo di snapback delle Nazioni Unite, la reintroduzione di sanzioni, l’arresto dell’arricchimento dell’uranio, la chiusura di tutti i siti nucleari, lo smantellamento del programma missilistico dell’IRGC e l’applicazione delle ispezioni snap dell’AIEA senza esenzioni per strutture militari o civili.
Questo progetto, nascosto sotto il pretesto della” sicurezza del deserto “nella provincia di Semnan, ha sostituito il precedente” Piano Amad ” smantellato nel 2003. Il piano Kavir promuove lo sviluppo di armi nucleari attraverso l’SPND, l’Organizzazione iraniana per l’innovazione e la ricerca difensiva, utilizzando come copertura i programmi missilistici di lancio satellitare. Dal dicembre 2024, sono stati identificati quattro siti correlati, tra cui Ivanaki, Shahroud e le strutture estese di Semnan. L’NCRI ha fornito informazioni dettagliate sulle zone militari della regione, sulle infrastrutture e sulle operazioni di controspionaggio.
Ms. Soona Samsami: Tehran’s nuclear & missile programs must be fully dismantled—with no exemptions for military or civilian sites. Only snap inspections by the IAEA will prevent a disaster.#IranNuclearSecrets #IranNuclearThreat #FreeIran2025 pic.twitter.com/6eaRJXoa0G
— NCRI-U.S. Rep Office (@NCRIUS) June 10, 2025
Il rapporto dell’AIEA del maggio 2025 conferma che quattro siti attualmente sotto inchiesta sono collegati al precedente piano Amad dell’Iran, rafforzando la continuità negli sforzi di sviluppo delle armi nucleari. L’intelligence mostra che il piano Kavir, avviato nel 2009, ha reso operativi componenti come la progettazione di testate, l’integrazione di missili e test ad alto esplosivo, sotto il comando di SPND. Il programma sfrutta un’infrastruttura militarizzata in tutta la provincia di Semnan, dove le strutture missilistiche e radar sono utilizzate per mascherare le attività legate al nucleare.
I progressi tecnologici includono il lavoro su sistemi di consegna a combustibile solido e liquido e testate nucleari potenziate con gamme superiori a 3.000 chilometri. Le operazioni di controspionaggio coinvolgono la sorveglianza dei droni, lo spazio aereo limitato e la rimozione delle strade dalle mappe pubbliche per limitare l’esposizione. Il coordinamento di varie entità militari, aerospaziali e di intelligence punta a un programma altamente compartimentato e sponsorizzato dallo stato progettato per una rapida militarizzazione.
In light of @iaeaorg BoG resolution on the #Iranian regime's misconduct and failure to cooperate with the @UN watchdog, it's crucial to revisit over 3 decades of secretive activities and the NCRI's constant efforts to prevent a nuclear-armed pariah state.https://t.co/EiJenAsaiU https://t.co/lvD6qbumiY pic.twitter.com/qcXZLwOPO7
— NCRI-FAC (@iran_policy) June 5, 2024
https://www.ncr-iran.org/en/news/nuclear/irans-kavir-plan-uncovered-operational-details-of-post-amad-nuclear-weapons-effort/