“Attualmente ci sono 100 miniere nel mio collegio elettorale, che sono in condizioni ben peggiori di quelle della miniera di Azadshahr. Molte volte ho avvertito questi ministri, ma nessuna misura è stata presa… Sono circa 22 mesi che alcuni minatori del mio collegio elettorale non ricevono i loro salari e un mese fa 200 minatori sono stati licenziati”, ha detto. (agenzia di stampa ufficiale ISNA – 9 Maggio 2017)
La Presidente eletta della Resistenza Iraniana, Maryam Rajavi, ha definito il regime approfittatore dei mullah l’organo responsabile di questi atroci incidenti e soprattutto dell’alto numero di vittime.
“In un momento in cui dopo incidenti come questi in altri paesi tutto il patrimonio e i servizi vengono posti a disposizione di coloro che hanno sofferto, in Iran tutto il patrimonio e i servizi vengono messi a disposizione delle ruberie del regime e della macchina repressiva interna”.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
10 maggio 2017