Campo Liberty – No. 14
2. Anche alcuni degli altri individui coinvolti in quei due massacri, sono stati ora trasferiti a Liberty.
3. Sabato 25 Febbraio, le forze repressive hanno impedito l’ingresso di alcuni medicinali dei residenti che erano stati mandati loro da Ashraf. Le forze repressive hanno rispedito questi medicinali indietro ad Ashraf.
4. Domenica 26 Febbraio, ad un camion contenente cibo ed alcuni scaldabagni elettrici che erano stati acquistati a spese dei residenti, non è stato consentito di entrare nel campo, le ripetute richieste dei residenti fatte dal personale dell’UNAMI, non sono state accettate e il camion è stato costretto ad andarsene. Impedire l’arrivo del cibo è stato un evento raro persino durante i tre anni di assedio di Ashraf.
5. Il risultato del divieto ai residenti di portare le loro proprietà con loro, è che ora si trovano a dover fronteggiare gravi mancanze di beni di necessità quotidiana come le sedie, e non hanno altra scelta che usare le sedie esistenti a turno.
6. Anche il numero dei bagni utilizzabili è molto minore rispetto a quello necessario per i residenti del campo, cosicché devono fare lunghe code per poterli usare
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
27 Febbraio 2012