6 feriti gravi trasportati all’ospedale ed altri ricoverati all’ambulatorio di Ashraf

Lunedì 27 agosto ore 16, mentre i 400 residenti del Campo Ashraf in fila aspettavano le ispezioni per essere trasferiti a Liberty, sono stati maltrattati e offesi dal sergente Heidar ‘Azab, uno dei protagonisti dei due mortali attacchi ai residenti nel 2009 e 2011. Le forze irachene nel frattempo derubavano i residenti in fila.
Quando i residenti hanno protestato pacificamente contro i maltrattamenti e le ruberie, le forze irachene hanno sferrato una violenta aggressione usando bastoni, spranghe, pietre, vasi e pezzi di tavoli. Questa agressione e’ avvenuta sotto gli occhi degli osservatori dell’ONU. In questa vile aggressione sono state ferite 20 persone, di cui due hanno riportato fratture agli arti.
6 dei feriti gravi con emorragie sono stati trasportati all’ospedale iracheno e il resto ricoverati nell’ambulatorio di Ashraf.

Le ispezioni, cominciate la mattina con molto ritardo, sono stati fermate e le forze irachene dopo l’aggressione hanno mobilitato i rinforzi ad Ashraf.
Dal 23 agosto, quando sono iniziate le ispezioni del sesto gruppo, il governo iracheno, creando ogni sorta di ostacolo, ha ritardato il loro trasferimento.
La Resistenza Iraniana avanza la più ferma protesta per questa selvaggia aggressione che, sotto gli occhi degli osservatori delle Nazioni Unite, ha causato feriti tra gli inermi residenti e ne ha impedito il trasferimento, e chiede l’intervento immediato dell’ONU e delle autorità degli USA.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
27 agosto 2012