Agenzia France Press, 9 giugno – Un iraniano di 20 anni, identificato dal solo nome Mohammad, è stato impiccato a Shiraz, nel sud, per un crimine commesso quando era ancora minorenne, secondo quanto riporta sabato la stampa iraniana.
Mohammad aveva commesso un crimine all’età di 16 anni, ma è stato impiccato il 23 aprile scorso, all’età di 20 anni.
Secondo le autorità, l’Iran non giustizia minorenni di meno di 18 anni, ma, nella maggior parte dei casi, condannati alla pena capitale sono stati impiccati dopo avere raggiunto l’età di 18 anni.
Quest’impiccagione porta almeno a 88 il numero di persone giustiziate in Iran dall’inizio dell’anno.