Di seguito è riportato il testo della domanda e risposta pubblicato dal quotidiano statale Etemad sabato 6 Luglio:
Domanda: In questi giorni, alcune persone criticano il fatto che quelli intorno a Hassan Rohani vengano dalla forze di sicurezza e d’intelligence. C’è qualche preoccupazione che un punto di vista della sicurezza influenzerebbe le decisioni da prendere da parte il suo governo? In questo momento l’ex ministro e i deputati del ministero dell’Intelligence hanno un ruolo chiave, Ali Younesi (ex ministro Intelligence), Ali Rabii, Ashena, Sadeq e Salehi. Questo ha causato grande preoccupazione per il futuro di alcuni politici. Come vede questo problema?
Ahmad Pournejati, ex deputato del Ministero dell’Intelligence e della Sicurezza del regime iraniano: Mi dispiace che anche i nostri giornalisti veterani non abbiano ancora capito che il 2° Khordad che era un atto civile da parte di Mohamad Khatami è stato aiutato da alcuni amici e colleghi che provenivano dalle forze d’intelligence. Il cervello dei riformisti, si spera che si curi, è stato Saeed Hajarian. È stato tra i fondatori del Ministero dell’Intelligence. In precedenza ha gestito le questioni d’intelligence nel gabinetto del primo ministro.