Il CNRI, 10 settembre – La lettera del On. Giovanni Bianchi al primo ministro Iracheno Ebrahim Jafari
sig. Presidente
la bozza della nuova costituzione Iraqena, se verrà approvata , resuscita molte speranze per il vostro popolo nel suo cammino verso la democrazia.Tutto il mondo vi fa i migliori auguri per riuscire in questo percorso.
la nuova costituzione, essendo un documento storico, dovrebbe essere in armonia con la linea adottata delle leggi internazionali sui diritti umani.
Io le scrivo per esprimere la mia preoccupazione riguardo a terzo articolo del paragrafo 21 della stessa bozza da approvare,che dice: “ il diritto di asilo politico non deve essere riconosciuto a chi è stato accusato di delitti internazionali o di terrorismo,o a chiunque abbia danneggiato l’Iraq .”, l’Iraq ha tutti i diritti di non concedere asilo politico a tutti coloro che sono stati riconosciuti e condannati per crimini ma da come è composto l’articolo, lascia intendere diversamente.
Lei sicuramente è a conoscenza delle attività del regime Iraniano che negli ultimi due anni ha cercato di convincere le autorità Iraqene a estradare in Iran i membri del gruppo principale dell’opposizione Iraniana (organizzazione di Mojahedin del popolo Iraniano). In questo modo il regime Iraniano tramite i suoi mandanti e collaboratori ideologici cercherà di far interpretare a suo favore l’articolo3 del paragrafo 21 per poter estradare e eliminare i suoi oppositori.
Dato che l’Iraq sta passando un periodo delicato per la democratizzazione, il modo di affrontare situazione dei rifugiati politici e coloro che sono ancora in attesa del riconoscimento dello status è molto importante, a mio avviso come un amico del popolo Iraqeno e della democrazia crescente , questo articolo dovrebbe essere cambiato in modo che sia in linea con la convenzione del 1951 che riguarda lo status dei rifugiati ed altri convenzioni internazionali, perché facendo questi cambiamenti impedisce equivoci nella costituzione Iraqena. La democratizzazione in Iraq è un modello da seguire per tutto il medio oriente e non dovrebbe lasciare nessun spazio per il regime dittatoriale Iraniano perché altrimenti questo processo non avrà mai successo.
Colgo occasione per mandarle equi saluti
On Giovanni Bianchi
Deputato della Repubblica Italiana
Copie inviate a
H . E . President George W.Bush
H . E . Tony Blair
H . E . Hoshyar Zebari, Foreign Minister of Iraq
H . E . Zalmay Khalilzad, U. S. ambassador to Iraq