
Il regime dei mullah ha spiegato che in Mahabad le forze anti-sommossa sono intervenute dalle città vicine ed hanno imposto un copri fuoco. Le proteste contro il regime sono iniziate, quando un giovane di Mahabad è stato ucciso, mentre tentava di sfuggire dalle forze dell’ordine e sono continuate nonostante le misure repressive, e gli abitanti hanno lanciato slogan contro il governo.
Nel corso dei disordini di ieri sono stati arrestati un gran numero di manifestanti. La resistenza iraniana si appella alle organizzazioni internazionali dei diritti dell’uomo nel mondo di condannare i crimini dei mullah commessi a Mahabad e prendere le misure necessarie per ottenere la liberazione delle persone fermate.