venerdì, Marzo 29, 2024
HomeNotizieIran NewsImportanti banche internazionali si rifiutano di collaborare con l'Iran

Importanti banche internazionali si rifiutano di collaborare con l’Iran

CNRI – Un membro del Consiglio per la Valuta e il Credito del regime iraniano, ha riferito che importanti banche si stanno rifiutando di collaborare con il regime e, a causa della mancanza di trasparenza, non vengono fornite le condizioni per la connessione delle banche iraniane con grosse banche a livello internazionale.

Secondo l’agenzia di stampa ufficiale Tasnim, affiliata alla forza terroristica Quds, Bahman Abdollahi sabato 11 Novembre 2017 ha detto: “Le previsioni fatte sul raggiungimento di relazioni economiche e bancarie per l’Iran, dopo l’accordo sul nucleare, non sono corrette e le più grosse e importanti banche del mondo si rifiutano di collaborare con l’Iran. Una delle ragioni di questa mancanza di collaborazione è la mancanza di trasparenza dei rendiconti finanziari delle banche iraniane”.

Abdollahi ha detto che c’è una limitata collaborazione nel settore bancario, ma che questo volume di collaborazione non risponde alle necessità dell’Iran.

Questo membro del Consiglio per la Valuta e il Credito ha aggiunto: “Nel frattempo diverse banche operano all’interno del sistema bancario dell’Iran, ma le loro aree di intervento sono specifiche e limitate e queste banche non hanno la capacità di rispondere alle necessità del paese nelle transazioni internazionali. Per questo è necessario comunicare con le maggiori banche internazionali”.

Abdollahi, che è anche capo dell’ufficio per la cooperazione del regime, ha detto: “C’è un’altra ragione che non è legata alle questioni internazionali, ma riguarda lo status dei rendiconti finanziari delle banche. Forse, una delle ragioni che hanno creato un ostacolo alle relazioni tra banche estere e banche iraniane è il problema dei rendiconti finanziari”.

La Financial Action Task Force, un organo internazionale responsabile della trasparenza finanziaria, della lotta ai finanziamenti al terrorismo e al riciclaggio di denaro, nel suo ultimo incontro tenutosi a Buenos Aires, Argentina, dal 1° al 3 Novembre 2017, ha dato tempo all’Iran fino al 31 Gennaio 2018 per rispettare tutti i parametri richiesti da questa istituzione.

La Special Financial Action Task Force ha precisato nel suo rapporto che il termine ultimo per l’Iran è il 31 Gennaio 2018, ed ha chiesto all’Iran di adottare le misure e le riforme necessarie per affrontare le sue deficienze rispetto alla lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento al terrorismo.

 

FOLLOW NCRI

70,088FansLike
1,632FollowersFollow
42,222FollowersFollow