Il Senatore americano John McCain ha inviato una lettera al Segretario di Stato John Kerry giovedì, per esprimere la sua preoccupazione per i membri dell’opposizione iraniana a Camp Liberty, in Iraq, le cui vite sono sempre più a rischio dato che la situazione della sicurezza in Iraq, ed in particolare a Baghdad, continua ad aggravarsi.
La lettera, pubblicata sul sito del Senatore McCain recita:
“Le scrivo per dare seguito alla risposta che ho ricevuto ad Agosto alla mia precedente lettera riguardante il processo di espatrio in corso di questi rifugiati e per discutere delle mie continue preoccupazioni sui residenti di Camp Liberty”, scrive il Senatore John McCain.
“Come lei ben saprà, a causa della minaccia sempre più grave rappresentata dallo Stato Islamico dell’Iraq e della Siria (ISIS), il processo di espatrio si è bloccato e molti temono che la gente a Camp Liberty si troverà in grave pericolo se la situazione della sicurezza in Iraq, ed in particolare a Baghdad, continuasse a peggiorare.
“Per questa ragione l’Amministrazione deve muoversi più velocemente per trovare luoghi sicuri, permanenti e protetti fuori dall’Iraq per i residenti di Camp Liberty. Mi ha rincuorato apprendere della disponibilità dell’Albania ad ospitare temporaneamente alcuni residenti di Camp Liberty allo scopo di identificare gli individui per il trasferimento negli Stati Uniti.
“Ma temo che questo sforzo sia insufficiente per salvaguardare adeguatamente la sicurezza dei residenti rimasti a Camp Liberty.
“… Nuovamente la esorto a continuare ad insistere per la protezione dei residenti di Camp Liberty e per accelerare il processo di ricollocazione di questi rifugiati.
“Noi abbiamo preso l’impegno di proteggere questi dissidenti iraniani e nel prosieguo del cammino, non vedo l’ora di poter lavorare con lei per rispettare questo impegno”.