Il Segretario alla Difesa statunitense Ashton Carter, venerdì ha detto che l’accordo sul nucleare con l’Iran deve prevedere le ispezioni dei suoi siti militari, una posizione in contrasto con i recenti commenti fatti da Ali Khamenei, leader supremo del regime.
In un’intervista alla CNN, Carter ha detto che l’accordo sul nucleare negoziato dalle potenze mondiali e il regime iraniano deve prevedere dei modi per verificare la conformità di Tehran.
“Non ci si può basare sulla fiducia. Si devono avere nelle norme adeguate per le ispezioni”, ha detto. Aggiungendo che le ispezioni dovranno “assolutamente” comprendere i siti militari.
Ali Khamenei, che ha l’ultima parola per l’Iran sull’accordo, giovedì ha escluso qualunque “misura di supervisione straordinaria” sulle attività nucleari e ha detto che i siti militari potrebbero non essere ispezionati.
Una “scheda informativa” emessa dopo l’accordo preliminare “di massima” raggiunto in Svizzera la scorsa settimana, dice che l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica avrà regolare accesso a tutte le attività nucleari dell’Iran.
Il capo del Pentagono intervistato in Corea del Sud, ha anche detto che gli Stati Uniti possiedono una bomba convenzionale progettata per distruggere obbiettivi a grandi profondità terrestri, riferisce la Reuters.
