Stanno cercando invano in questo modo a deviare le attenzioni dalla orrendi crimini che avevano commesso contro il popolo iracheno, crimini che quest’ultimi giorni hanno indignato l’opinione pubblica irachena e la coscienza umana nel ventunesimo secolo. Non è un caso che il verdetto è stato accolto dal regime dei mullah e ha provocato un’ondata di gioia tra le sue autorità.
La Resistenza iraniana chiama tutti gli organi internazionali di difesa dei diritti dell’uomo, gli Stati Uniti e l’ONU, visti i loro impegni riguardo al Iraq, ad intervenire in modo urgente per impedire l’esecuzione del sig. Tarek Aziz e le continue violazioni brutali e sistematiche dei diritti umani in Iraq.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
Il 27 ottobre 2010