CNRI – Il dipartimento sociale dell'Organizzazione dei Mojahedin del Popolo Iraniano in Iran hanno rivelato parti della conversazione radio della Guardia Rivoluzionaria Ahmadreza Radan, Capo delle SSF, registrata durante la brutale e sangionosa soppressione della rivolta del 20 Giugno.
La registrazione, che è stata inviata alle organizzazioni internazionali per i diritti umani, comprende gli ordini di Radan per la soppressione e l'omicidio dei dimostranti. Si sente la sua voce alla radio, mentre dice " Una gamba rotta è una buona azione", "Colpite questi agenti stranieri e schiacciateli per bene in Piazza Vali Asr- Enqelab e spingeteli al nord dove i nostri fratelli Bassij aspettano di riceverli".
In risposta ad una dichiarazione rivolta a lui, ha risposto dicendo: " Veloci, veloci, colpiteli e schiacciateli, mandandoli a Kahrizak ( riferendosi ai brutali trattamenti subiti nel famoso carcere di Kahrizak), mi prenderٍ cura di tutto più avanti" e poi ha aggiunto " Ascoltate, ci sono circa 7, 8 o 10 anziane, colpite anche loro..pulite velocemente ogni cosa e tenete tutto sotto controllo..".
La persona che parla a Radan alla radio è il Colonnello dell'IRGC Khanjali che è il Capo Operativo delle SSF di Tehran e un membro del Consiglio di Rinforzo della Sicurezza di Tehran conosciuto come Consiglio di Ta' amin.
Radan è uno dei più violenti comandanti del regime dei mullah e per via del suo record di soppressioni sta ora comandando le forze in Sistan e Beluchistan e le provincie di Khorasan e sta pianificando e mettendo in atto un piano detto "Sicurezza sociale"; è stato velocemente promosso alle cariche più alte del regime clericale. E' stato anche Capo in carica del carcere di Kahrizak.
Ha partecipato personalmente alle torture e agli omicidi dei prigionieri. Ha torturato a morte dozzine di giovani che sono stati arrestati con l'accusa di "Deliquenti e Violenti".
Durante le rivolte negli scorsi mesi molti giovani e studenti in carcere sono stati uccisi con barbare torture compiute da lui stesso. Secondo un fisico incarcerato, ha detto apertamente ai prigionieri:" Dimenticate Auschwitz, Abu Ghraib e Guantanamo. Questo è il primo carcere al mondo. La vostra fine e la vostra tomba è qui."
Ali Khamenei, il Capo Supremo del regime clericale, è stato costretto a ordinare la chiusura del carcere di Kehrizak a seguito delle rivelazioni sulle orribili torture avvenute in quel carcere. Tuttavia, altre terribili carceri e camere delle torture sono ancora attive in diverse parti del paese, come quella di Khorin a Varamin, a sud di Tehran.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
17 Novembre 2009