Maryam Rajavi: Il popolo iraniano si solleverà contro il fascismo religioso alla vigilia dell’anniversario del 20 giugno
CNRI – La signora Maryam Rajavi, Presidente eletta della Resistenza Iraniana, ha reso omaggio al prossimo anniversario del 20 giugno, la giornata dei martiri e dei prigionieri politici, l'inizio della resistenza a livello nazionale e della rivolta contro il regime iraniano. Mentre onorava la memoria dei martiri della rivolta del giugno 2009, ha detto che alla vigilia di questo giorno storico, gli iraniani approfitteranno del loro diritto alla libertà di parola e di riunione per manifestare loro proteste contro la dittatura religiosa.
Ieri, Mir Hossein Mousavi e Mehdi Karroubi hanno ritirato il loro appello per una manifestazione il 12 giugno e hanno annunciato che, al fine di proteggere le vite della gente e le proprietà, nessun raduno di quel tipo avrà.
La Sig.ra Rajavi ha ribadito che, mentre la vita e la dignità di milioni di iraniani sono stati aggrediti e violati ogni giorno da parte di mullah criminali e le esecuzioni di massa continuano implacabili, la richiesta di silenzio e l'inazione non hanno altro significato che cercare di preservare il potere vergognoso del velayat-e faqih (governo clericale assoluto) e di proteggere la "vita e la proprietà" dei seguaci del governo.
Ha sottolineato: “Come stabilito nell’ invito del 27 aprile 2010 da parte del leader della Resistenza Iraniana, Massoud Rajavi, alla vigilia del 20 giugno 2010, nel 30° anniversario dell'inizio della resistenza contro il regime usurpatore del velayat-e faqih, i giovani iraniani, gli studenti, i lavoratori, i proletari e il pubblico in generale terranno accesa la fiamma della protesta, della rivolta contro la dittatura e della resistenza in tutta la nostra patria occupata.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
11 Giugno 2010