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Iran: La Commissione delle donne del CNRI chiede a gran voce la iberazione di Shadi Sadr

ImageCNRI – Sarvnaz Chitsaz, presidentessa della Commissione delle donne del Consiglio nazionale della Resistenza iraniana ha vigorosamente condannato l'arresto della signora Sadr, giornalista, avvocato e militante dei diritti delle donne. La Chitsaz si è rivolta alle organizzazioni per i diritti umani e soprattutto all'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, e in particolar modo a coloro che si occupano della violenza sulle donne e degli arresti arbitrari da parte del regime per far sى che la giornalista sia liberata.

Stamattina gli agenti hanno arrestato la Sadr mentre camminava sulla strada di Kechavarz à Téhéran,nonostante fosse una donna protetta per motivi di sicurezza personale. Ma le forze repressive del regime l'hanno picchiata e malmenata gettandola in una Peugeot per condurla vesrso una destinazione di cui non si sa nulla. I suoi abiti sono stati ritrovati nel luogo in cui la donne è stata arrestata.

Shiva Nazar-Avai, militante nella difesa dei diritti delle donne e giornalista gestore di blog è stato arrestato il 17 giugno scorso dagli agenti del Ministero di giustizia, ed è stato trasferito dopo qualche giorno alla sazione 209 della prigione di Evine.

Jilla Bani-Yaghoub, un'altra militante dei diritti delle donne è stata arrestata il 22 giugno e trasferita nella prigione di Evine. Dopo un mese i suoi parenti sono ancora sanza notizie sulla loro figlia, hanno ricevuto soltanto una semplice e fredda comunicazione telefonica.

Commissione delle donne del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
18 luglio 2009
 

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