Maryam Rajavi: il rifiuto del POAC al ricorso del Ministero dell’Interno inglese rende evidente che è ancora più urgente attuare il verdetto della corte e l’ordine al Ministero dell’Interno di togliere dalla lista il PMOI
CNRI, 14 dicembre – Oggi, la Commissione per i Ricorsi delle Organizzazioni Proscritte (POAC) ha riaffermato la decisione presa il 30 Novembre che ordina di rimuovere l’Organizzazione dei Mojahedin del Popolo Iraniano(PMOI) dalla lista delle organizzazioni proscritte.
Ha rifiutato la richiesta di ricorso contro la sentenza avanzata dal Ministro dell’interno.
Il POAC ha definito la decisione del Ministero degli Esteri di mantenere il PMOI nella lista delle organizzazioni proscritte come "perversa".
La Sig.ra Maryam Rajavi, Presidente eletto del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana (CNRI), ha detto che la decisione di oggi è un’ulteriore conferma del fatto che l’etichetta di terrorismo contro il PMOI era "perversa". Ha aggiunto che la decisione del 30 Novembre presa dal POAC e il rifiuto del ricorso del Ministero degli Esteri oggi, a dispetto di tutte le restrizioni e le pressioni, rende abbondantemente chiaro il fatto che l’accondiscenza verso il sanguinoso potere dei, mullah in Iran, era l’unico motivo e l’unica ragione per il Ministero degli Esteri di dare l’etichetta di terrorismo al PMOI e di mantenerlo nella lista delle organizzazioni proscritte.
La Sig.ra Rajavi si è congratulata con i membri del Parlamento, il PMOI, i combattenti per la libertà nella Città di Ashraf, e il Sig. Massoud Rajavi, leader della Resistenza Iraniana secondo la nuova decisione del POAC.
Ha sottolineato che se il governo inglese fosse in procinto di attenersi alla legge e al verdetto della Corte, bisognerebbe portare a compimento il giudizio sul POAC senza nessun altro rinvio e rimuovere il PMOI dalla lista delle organizzazioni proscritte ed eliminare le restrizioni che ne conseguono.
Il Presidente eletto del CNRI ha descritto come deplorevole il commento del Primo Ministro inglese il 13 Dicembre in risposta alle proteste dei membri del Parlamento sul fatto che la proscrizione del PMOI sia stata una decisione giusta.
Ha detto che accondiscendendo il fascismo religioso che governa l’Iran, il Primo Ministro inglese è uscito di strada per calpestare il potere dei giudici in quel paese, non solo nei fatti ma anche nelle parole, e non è stato fatto nessuno sforzo per pretendere che rispettasse la decisione.
Ha aggiunto che a causa dei suoi rapporti con i mullah, il governo inglese andrà alla Corte d’Appello per minare la determinazione del POAC ma la Resistenza iraniana, i suoi sostenitori, gli onorevoli giuristi inglesi e i loro consulenti, metteranno in dubbio questa decisione-che è stata presa per tenere calmi i mullah- fino alla fine decisiva e la sconfiggeranno.
Per esperienza , a causa della sua onestà, la Resistenza iraniana trionferà prima di ogni corte e autorità neutrale, dove prevarrà un minimo di legge e di giustizia.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
14 Dicembre 2007
