CNRI, 06 novembre – Questa mattina, gli studenti della Facoltà di Management delluniversità Teheran hanno tenuto una manifestazione contro l’arresto degli studenti del Politecnico e dellUniversità Allameh.Gli studenti in questo incontro hanno sottolineato che la protesta continuerà fino alla liberazione dei loro compagni di corso, nonostante le minacce proferite dalle forze di sicurezza dello Stato.
Gli studenti hanno chiesto la liberazione dei loro compagni detenuti e la rimozione di tutte le restrizioni e di tutte le misure repressive che gravano su di loro.
Gli studenti hanno cantato, "Morte al dittatore", Non partecipate a conferenze mentre i nostri compagni sono in prigione", "Chiudete l’università che è presidiata" e "gli studenti incarcerati devono essere liberati".
Il 2 novembre, gli studenti delle università di Ghazvin e di Shiraz hanno inscenato proteste di solidarietà con gli studenti detenuti.
Negli ultimi mesi, si sono verificate proteste studentesche in Iran.
Oltre allincarcerazione degli studenti del Politecnico e delluniversità di Allameh a Teheran, almeno altri sette dell Università Ahwaz sono stati arrestati negli ultimi giorni, per aver preso parte a proteste contro il governo. Nessuna informazione su dove siano è disponibile.
Cinque di questi studenti, Ruzbeh Rahimi, Javad Alikhani, Mehdi Masoumi, Raee Nikzad e Javad Tavaloli sono stati arrestati lunedì, 22 ottobre.
Gli altri due studenti, Mohahammad Reza Jafari e Siamak Momeni sono stati arrestati e sono detenuti da pochi giorni.
La resistenza iraniana chiede a tutte le organizzazioni per i diritti umani, gli organismi internazionali competenti e allattuale sessione dell Assemblea generale delle Nazioni Unite di condannare le politiche repressive del regime clericale dellIran e di adottare immediatamente azioni per liberare gli studenti detenuti.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
4 novembre 2007