
CNRI-1 settembre -Secondo la rete televisiva ABC, il dipartimento di Stato americano ha affermato ieri che Mahmoud Ahmadinedjad, presidente del regime dei mollah, è un "terrorista" che non beneficia del diritto d’entrata negli Stati Uniti d’America.
Il governo americano non si opporrà alla sua entrata a New York per assistere alla riunione dell’Assemblea generale dell’ONU per rispettare i suoi impegni riguardo le Nazioni Unite. Riguardo la dichiarazione del dipartimento di Stato americano, il CNRI richiama le Nazioni Unite ed il suo segretario generale ad impedire ad un terrorista criminale di accedere alla comunità delle nazioni unite. Qualunque siano i criteri, Ahmadinejad è un esempio di criminale contro l’umanità e responsabile del massacro di migliaia di innocenti in Iran ed all’estero. Non rappresenta il popolo iraniano e la sua presenza all’ONU andrà soltanto contro lo spirito e gli obiettivi delle Nazioni Unite. Coloro che accompagneranno il presidente dei mollahs, come il suo ministro degli esteri Manouchehr Motaki, hanno anche lunghi precedenti nell’organizzazione di attentati terroristici e di omicidi politici. Occorre dunque rifiutare loro il diritto di entrare negli Stati Uniti. Come ambasciatore del regime negli anni 1980 in Turchia, Motaki è un elemento chiave nell’assassinio di molti oppositori iraniani, di intellettuali turchi e di diplomatici stranieri in questo paese, come ad esempio, l’eliminazione di Abolhassan Mojtahedzadeh nel 1988 ad Istanbul, come anche il tentativo di assasinare Mohammad Mohadessine, presidente della commissione affari esteri del CNRI e di Hossein Abedini, membro di questa commissione, nel 1990. È stato così riconosciuto come persona non gradita dal governo turco.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
1 settembre 2005