STRASBURGO, 30 Settembre 2009 (AFP)- I membri del Parlamento del Consiglio d'Europa Mercoledى hanno chiamato le Nazioni Unite e l'America a garantire la sicurezza dei dissidenti iraniani di Camp Ashraf in Iraq a seguito degli scontri di Luglio.
Le forze irachene hanno sferrato un attacco mortale a Camp Ashraf, nella Provincia di Diyala vicino al confine con l'Iran, a Luglio, uccidendo 11 persone e facendo crescere la preoccupazione per la sicurezza dei residenti.
73 parlamentari del Consiglio d'Europa hanno sollecitato le forze militari USA in Iraq a garantire i diritti dei residenti nel campo e a proteggerli dalla violenza.
I membri parlamentari provenienti da 15 paesi diversi hanno anche chiesto l'intervento di osservatori delle Nazioni Uniti che stazionino nel campo e il rilascio di coloro che sono stati arrestati durante il blitz e che sono ancora trattenuti nonostante la decisione della corte di liberarli immediatamente.
Le autorià irachene non hanno concesso ai 36 arrestati di ritornare a casa nonostane la decisione della corte di rilasciarli, come ci ha riferito un ufficiale iracheno.
L'Iraq ha ottenuto il potere sul campo di Ashraf dal 1° Gennaio, a seguito della scadenza del mandato delle NU in base al quale fino ad allora erano stati gli americani a occuparsi della sicurezza dei residenti.