Signore e signori, cari amici
Il vento delle rivolte popolari investe tutto il Medio Oriente, in particolare l’Iran. Desidero comunicarvi il documento firmato da 317 deputati, cioè dalla maggioranza del Parlamento italiano, nel quale si sostiene la Resistenza Iraniana, guidata dalla signora Maryam Rajavi, si richiede il depennamento del nome dei Mojahedin del popolo dalla lista nera degli Stati Uniti come ha fatto l’unione europea e la garanzia della tutela del Campo Ashraf.
Siamo di fronte a sfide storiche. Le esplosioni della rabbia popolare, in particolare di donne e giovani, in medio oriente e soprattutto l’Iran in cui si chiede libertà, democrazia, giustizia sociale e economica.
Non cessano i continui attacchi al Campo Ashraf, con i quali il regime iraniano e suoi mercenari preparano scenari peggiori. Tutto questo è molto preoccupante.
Il regime dittatoriale al potere in Iran teme i Mojahedin del popolo e la Resistenza iraniana, perché hanno il sostegno sociale e politico della popolazione iraniana e degli iraniani all’estero e perché sono una vera alternativa al regime. I nostri governi, i governi occidentali, devono riconoscere ufficialmente il Consiglio nazionale della resistenza iraniana e la sua presidente eletta come un’alternativa legittima al regime despota iraniano.