CNRI – Continuando con l’imposizione di restrizioni disumane ai residenti di Liberty, le forze al comando del Primo Ministro iracheno stanno impedendo l’ingresso delle bombole di ossigeno, acquistate dai residenti a proprie spese, per i pazienti gravemente asmatici. E questo nonostante i pazienti asmatici di tutto il mondo debbano avere accesso a presidi medici come le bombole di ossigeno.
Le condizioni malsane e la polverose di Liberty hanno aggravato i sintomi dell’asma, lasciando i residenti asmatici di Liberty alle prese con gravi scompensi respiratori. Questo problema si è particolarmente acuito durante la stagione estiva. Le bombole di ossigeno che questi pazienti hanno portato con sé a Liberty sono ormai vuote e le loro richieste alla clinica irachena di Liberty per riempirle sono rimaste senza risposta.
Quattordici residenti di Ashraf e Liberty hanno perso la vita durante i 4 anni e mezzo di incessante e disumano blocco causato dalle restrizioni imposte dal governo iracheno al libero accesso ai servizi sanitari.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
20 Maggio 2013