Sempre più forte la stretta del regime. la polizia fa sapere che «chi diffonderà il messaggio dell'opposizione sarà punito».
il Giornale, 16 gennaio – è l'ultima stretta del regime che non intende allentare la presa sugli iraniani e concedere più libertà. Le autorità hanno messo in guardia i sostenitori dell'opposizione contro l'uso di sms ed e-mail per organizzare manifestazioni di protesta. Il capo della polizia generale Ismail Ahmadi Moghaddam ha detto oggi che chi «diffonderà il messaggio dell'opposizione» sarà perseguito e puntio.
Dopo le manifestazioni di giugno seguite alla controversa rielezione del presidente Ahmadinejad il regime iraniano ha disposoto la chiusura di quasi tutti i giornali dell'opposizione ma da allora il movimento riformista si è rivolto ad altri strumenti – internet, i social network, i cellulari – per le sue comunicazioni.