CNRI, 13 gennaio – Venerdì, più di 300 residenti infuriati si sono raccolti allesterno del municipio per protestare per la mancanza di combustibile per alimentare i riscaldamenti. La situazione è particolarmente grave dato linverno molto rigido che si è abbattuto su Qaemshahr nella provincia costiera settentrionale di Mazandaran.
A Gorgan i residenti si sono riuniti allesterno della società del gas amministrata dallo stato dello per esprimere la loro rabbia ai funzionari del regime iraniano.
Un manifestante a Gorgan ha detto: "viviamo in un mare di gas e di petrolio, qui in Iran, ma in questo inverno senza precedenti le nostre famiglie soffrono per la mancanza di carburante e nessuno presta attenzione alle nostre esigenze. Anche la società del gas è chiusa. "
A Uroumiyeh, nellIran nord-occidentale, i residenti in coda per avere del carburante, si sono scontrate con le SSF a causa della recente carenza di gas. Allo stesso tempo gli studenti hanno iniziato un sit-in al di fuori del Municipio e hanno dichiarato la sospensione delle lezioni fino a quando la crisi non sarà risolta.
Nonostante sia al secondo posto nel mondo, dopo la Russia, per riserve di gas, l’Iran spesso soffre per la scarsità di gas in inverno, e questo è il risultato della corruzione del regime dei mullah.