a cura dello staff del CNRI
CNRI – Domenica 11 Marzo 2018, in risposta ad appelli precedenti, la popolazione e i contadini di Isfahan hanno organizzato manifestazioni di protesta e marce.
Il popolo e i contadini hanno gridato: “I contadini muoiono ma non si arrendono all’umiliazione e oggi è un giorno di lutto, dato che la vita dei contadini è in un limbo!”.
Per protestare contro le politiche disumane del regime iraniano, che ha interrotto il flusso di acqua dello Zayandeh Rood ai contadini di Isfahan, la popolazione ha organizzato una manifestazione e appoggiato le richieste dei contadini.
Vale la pena ricordare che dalla fine di Febbraio, i contadini stanno protestando contro l’annullamento dei loro diritti sull’acqua, il che ha portato alla distruzione della produzione agricola, che ha causato la povertà nella regione. I contadini hanno annunciato che non interromperanno la protesta fino a che le loro richieste non verranno soddisfatte.
Sempre venerdì 9 Marzo, dopo le proteste dei contadini di Varzaneh, le truppe anti-sommossa hanno attaccato i manifestanti, ferendo e arrestando molti contadini.