Iran: l’esercito siriano rafforzato dalle Guardie Rivoluzionarie

HuffingtonPost, 29 maggio-2012

Un video amatoriale fornito da attivisti siriani lunedì 28 maggio 2012 mostrerebbe il massacro di Houla del 25 maggio che ha ucciso oltre 100 persone, molti dei quali bambini. (AP Photo / via AP video). Secondo una dichiarazione del vicecapo della forza d’élite iraniana Quds, Ismail Gha’ani, l’Iran sta aiutando l’esercito siriano, mentre il regime di Bashar Assad reprime brutalmente l’insurrezione del Paese.
Domenica 27 maggio la semiufficiale Agenzia di Notizie degli Studenti Iraniani (ISNA) avrebbe riferito che Gha’ani ha sostenuto che la presenza dell’Iran in Siria avrebbe impedito “grandi massacri”.
“Se la repubblica islamica non fosse presente in Siria, il massacro sarebbe accaduto su una scala molto più ampia”, ha detto Gha’ani, secondo Al Arabiya.
Il Guardian osserva che l’intervista è stata poi rimossa dal sito web dell’ISNA.
L’Iran è uno stretto alleato della Siria, ed è stato accusato di sostenere la repressione del regime di Assad contro le proteste dell’opposizione.
I commenti di Gha’ani sono giunti sulla scia di uno dei peggiori massacri dall’inizio della rivolta in Siria. Venerdì scorso, poco dopo la preghiera di mezzogiorno, le truppe siriane hanno aperto il fuoco sui manifestanti fuori dalla città di Houla nella provincia di Homs, uccidendo almeno 108 persone, tra cui decine di donne e bambini.