Dalla mattina del 13 maggio un folto gruppo degli studenti dell’università di Teheran si è radunato nella città universitaria in protesta dei piani oppressivi del regime coperti dal controllo del hejab e contro le leggi vessatorie del comitato disciplinare.
Gli studenti lanciavano slogan: “Lo studente morirà, non accetterà abiezione!”.
Uno studente portava in mano una cartella su cui era scritto: Libertà è il nostro diritto inalienabile!
Gli studenti dell’università di Teheran durante tutta la settimana hanno visto stabilizzarsi della forza di basiji accompagnato dagli agenti con l’intenzione di aumentare il terrore nell’università.