CNRI, 22 aprile Imparate da tutti gli ostaggi catturati negli ultimi dieci anni e lasciate stare la Repubblica Islamica dellIran titola il settimanale dei Corpi della Guardia Rivoluzionaria Iraniana, Sobh-e Sadegh.
Scioccati dalla Risoluzione 1747 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e della cattura da parte delle forze americane di cinque membri della forza QUDS a Ibril, i vertici militari si sono messi a tavolino, nei quartieri generali dellIRGC a Teheran, per delineare una nuova strategia con la quale far fronte alla crisi in atto, secondo quanto riferito dalle fonti della Resistenza in Iran.
Non sorprende che abbiano optato per la strategia del creare paura per ottenere la vittoria. Con le spalle al muro, hanno trovato la via duscita nellunica cosa in cui lIRGC è buono : una più intensa attività terroristica.
Una delle componenti principali della vecchia strategia migliorata per adeguarsi ai tempi moderni turbolenti è quella di ricordare al pubblico la sua capacità senza uguali di creare il panico attraverso gli attentati terroristici. La pubblicazione Sob-e Sadegh e più di una dozzina di siti internet come Basirat e Raja news che appartengono allIRGC stanno lavorando alacremente. Hanno cominciato con il chiedere il riconoscimento dei passati attentati terroristici dai quali Mohammad Khatami, ex presidente del regime per otto anni, stava diligentemente tentando di prendere le distanze.
Il 3 febbraio 2006 il sito web Raja news che è diretto da parenti stretti di Mahmuod Ahmadinejad ha scritto, non seccate lIRGC; se lo farete, preparatevi a pagarne le conseguenze Non provocate lIRGC; perché in caso lo facciate, esso si trasformerà nella forza più sanguinaria mai entrata al servizio della Repubblica Islamica ha aggiunto il sito internet.
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Raja news ha avvertito gli Stati Uniti e loccidente della minaccia rappresentata dalleventualità che Imad Mighniyeh torni a colpire. Il sito scrive Imad Mughniyeh (il famigerato terrorista libanese) ha rivestito un ruolo importante nellattentato suicida nelle caserme dei marines americani a Beirut. Il bombardamento del 1992 dellambasciata israeliana in Argentina, il bombardamento della centro della comunità ebraica del 1994 a Buenos Aires (fa tutto parte dei suoi agghiaccianti record). È devoto e fedele alla Repubblica Islamica dellIran e, in passato, ha lavorato a stretto contatto con lIRCG e il Ministero dei Servizi segreti e della Sicurezza (MOIS).
Non fate errori, lIRCG, come ha abbondantemente provato nel passato, è un affare serio. Al resto del mondo è lasciato il compito di prenderlo seriamente.