CNRI, 2 agosto – Gli iraniani in esilio il 30 luglio hanno iniziato il loro sit-in a Parigi, al Trocadero per condannare l'attacco selvaggio delle forze irachene contro il campo di Ashraf.
Ashraf è la residente di migliaia di membri dell’organizzazione dei Mujaheddin del popolo iraniano, la principale forza di resistenza al regime dei mullah.
L'attacco sull'ordine di Khamenei è partito dalle forze irachene contro i residenti che non hanno potuto difendersi poiché disarmati e ad Ashraf i morti sono stati 12, i feriti circa 400; inoltre ci sono stati arresti e alcuni è anche scomparso.
Il deputato Jean Pierre Brard, Renè Le Mignot il vice presidente del MRAP hanno partecipato idealmente alla protesta e hanno condannato i crimini compiuti ad Ashraf e a sostenere le richieste di Maryam Radjavi.
La Présidente eletta dalla Resistenza iraniana ha esortato il Segretario delle nazioni unite a inviare immediatamente un commissario o una delegazione in Iraq, perchè vada a sorvegliare la situazione e prenda provvedimenti. La signora Rajavi ha inoltre ha chiesto alle autorità internazionali di inviare aiuti e medici per le centinaia di feriti.