Come in Egitto e in Tunisia, anche in Iran, sono riprese le proteste contro il regime allo scopo di instaurare la democrazia e la sovranità popolare.
Purtroppo i manifestanti sono stati aggrediti dalle forze di polizia causando due morti e arrestando un centinaio di manifestanti.
Nelle ultime settimane sono stati giustiziati prigionieri, politici e dissidenti e parenti dei residenti del Campo Ashraf.
Tutto ciò premesso chiedo al Consiglio se intenda proporre sanzioni contro il regime iraniano e adottare misure urgenti al fine di liberare i cittadini arrestati.
Data: 17/02/2011
Oreste Rossi, Claudio Morganti