venerdì, Marzo 29, 2024
HomeEventsMeetingIran: Il governo inglese solo per l’interesse economica che tiene i...

Iran: Il governo inglese solo per l’interesse economica che tiene i Mojahedin nella lista nera

Intervento di Rezaii Rap.del CNRI in Italia nella conferenza stampa-Roma

ImageCNRI – Io, da parte del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana, ringrazio gli onorevoli deputati del Parlamento italiano e le personalità, per aver firmato, con la maggioranza per due volte, in brevetempo, appelli per sostenere la Resistenza Iraniana, in particolare l’ultimo che esprime una protesta al Consiglio Europeo che intende trasgredire alla sentenza della Corte europea.

La questione è che il Consiglio Europeo non vuole rispettare una sentenza espressa chiaramente dalla Corte di lussemburgo.

La Corte di Lussemburgo ha emesso una ferma sentenza per eliminare il nome dei Mojahedin del Popolo Iraniano dalla lista dei gruppi terroristici, che il Consiglio Europeo rifiuta di rispettarla. Io vorrei dire che questo è un complotto nefasto e vergognoso condotto in particolare dalla Gran Bretagna e la Francia messo in atto per il compiacimento del regime dittatoriale iraniano.

Secondo le nostre informazioni questi paesi, unsando un organo, Clraeing Hause, intendono tenere il nome dei Mojahedin del popolo nella lista terroristica, dicendo che sono in possesso delle informazioni segrete sul conto dei Mojahedin che non le possono svelare. Io vorrei dire fermamente che non c’è nessuna informazione segreta contro di noi che giustifichi l’inserimento nella lista terroristica; questo è una abnorme bugia. Questi paesi, l’Inghiterra e la Francia se hanno qualche informazione contro i Mojahedin rivelino, ma noi siamo certi che hanno le mani vuote. Nel 2002-2003 nel corso di un processo la Gran Bretagna aveva dichiarato di essere in possesso dell’informazione contro i Mojahedin che non la può rivelare.

I nostri difensori rivolgendo al tribunale, insistendo hanno chiesto la rivelazione di queste informazioni; una di queste informazioni era una relazione riservata dell’ambasciata inglese a Teheran al proprio governo in cui si diceva che il rischio che un cittadino britannico corre dalle operazione dei Mojahedin è minore del rischio che quel cittadino affronta viaggiando su un autobus. Io voglio ribadire che tutte le informazioni riservate sono a favore dei Mojahedin, se non le rivelano è solo perchè gli danneggia. Nel corso del processo di lussemburgo il giudice rivolgendo ai difensori del Consiglio Europeo disse se non possono rivelare queste informazioni riservate, almeno mostrassero in via riservata alla Corte; l’hanno rifiutato. Se la Corte di Lussemburgo, nell’inserimento dei Mojahedin nella lista terrorista, ha rivelato vizi di procedura e non di merito, è perchè il Consiglio Europeo non ha fornito alcuna motivazione per tale inserimento.

Ora con la solerzza e l’inpudenza e calpestando il sacro principio di presunta innoccenza portavoce del ministero degli Esteri francese dichiara, il 9 febbraio che: “noi siamo d’accordo che questa organizzazione rimanga nella lista, esisteva un problema giuridica che riguardava il procedimento che sta prendendo la forma legale ma l’organizzazione comunque rimarrà nella lista”. Questa è una chiara offesa alla sentenza della Corte lussemburgese e ridicolizza lo stato di diritto. Dicono che ci offrono il diritto di dire la nostra ma ci tengono nella lista, è scandaloso.

Il Sunday Telegraph, il 18 marzo scrive che il governo inglese solo e soltanto per il compiacimento della dittaura al potere in Iran e per l’interesse economica che tiene i Mojahedin nella lista terrorista.

Cari amici, durante l’anno persiano appena trascorso in Iran ci sono state 4800 manifestazioni di protesta contro il regime, secondo un sondaggio effettuato dalle bande interne al regime il 94% della popolazione iraniana è contrario al regime e chiede il suo cambiamento. Il popolo iraniano chiede l’instaurazione della democrazia in Iran e il Consiglio Nzionale della Resistenza iraniana e il loro portavoce. I Mojahedin del Popolo iraniana è una forza che si batte per la libertà del popolo iraniano. Quindi i governi che vogliono tenere il nome dei Mojahedin nella lista dei gruppi terroristici sono complici nella repressione del nostro popolo e si compromettono con un regime che è realmente la minaccia per il Medio Oriente.

Io rinnovo il mio ringraziamento ai rappresentanti del popolo italiano e gli chiedo di domandare al proprio governo di resistere di fronte a questo nefasto complotto contro il popolo iraniano e la sua resistenza, messo in atto da parte della Gran Bretagna e la Francia.

FOLLOW NCRI

70,088FansLike
1,632FollowersFollow
42,222FollowersFollow