Le minacce del regime iraniano contro la pace e la sicurezza del mondo e la politica dell’UE verso il regime sono stati dibattuto in una riunione organizzata da un gruppo politico all’interno del Parlamento Europeo mercoledì 26 ottobre.

Ha quindi salutato i partecipanti, introdotto gli oratori del dibattito ed invitato Mohammad Mohadessin, presidente del commissione degli Affari Esteri del CNRI a svolgere il suo discorso.
Per richiamare le minacce proposte dai fondamentalisti al governo in Iran, specialmente dopo i belligeranti affermazioni di Ahmadinejad il 26 ottobre, Mohaddessin ha esaminato il problema da tre angolazioni; minaccia nucleare dei mullah, minaccia fondamentalista islamica proveniente dall’Iran ed il modo in cui dovrebbero essere affrontati. Ha espresso rincrescimento perché "ci sono alcuni nell’Occidente che credono non ci sia alternativa ad un regime clericale dotato di armi nucleari e che pensano di potersi compromettere con un tale regime."
ّMorten Hglund, membro del Comitato Permanente per gli Affari Esteri e del Comitato Allargato per gli Affari Esteri del Parlamento Norvegese, è intervenuto dopo le osservazioni di Mohaddessin e ha parlato della sua esperienza con i Mojahedin del Popolo e della sua visita a Camp Ashraf.
Ha inoltre svelato la campagna di disinformazione del regime clericale contro il PMOI ed ha ribadito che, al contrario di quanto sostenuto dalla propaganda dei mullah, il PMOI è un movimento realmente democratico e notevolmente rispettato dagli Iracheni per il suo credo anti-fondamentalista.
Diversi altri membri del Parlamento Europeo della platea, compresi Paulo Casaca, co-presidente degli Amici dell’Iran Libero, Vytautas Landsbergis, ex presidente della Lituania, e il Dott. Bernat Joan-I-Mari, dalla Spagna, hanno parlato delle minacce del regime clericale, che sono diventate ancor più evidenti dopo le affermazioni di Ahmadinejad. Hanno dato risalto al fatto che non ci sia più alcuna giustificazione per mantenere il PMOI nelle liste del terrore e richiesto la sua rimozione immediata dalle suddette liste.