CNRI, 23 febbraio – Luned’, i lavoratori di una fabbrica di canne da zucchero hanno scioperato per i salari non pagati. Questa è la seconda volta quest’anno( il calendario persiano comincia il 21 marzo). Lo sciopero è avvenuto nella città a sud di Shoosh. I loro salari e altri benefici non sono stati pagati sia in Gennaio che in Febbraio. Hanno scioperato in Settembre per lo stesso motivo.
Le Forze di Sicurezza Statali (SSF) e gli agenti del Ministero dei Servizi Segreti e della Sicurezza (MOIS) hanno attaccato Giovedì circa 800 lavoratori di Abbaspour Dem fuori dalla città meridionale di Masjed Soleiman.
I lavoratori hanno scioperato quando il governo si è rifiutato di erogare loro i salari non pagati precedentemente.
Nelle settimane recenti, avvicinandosi il Capodanno iraniano, un certo numero di lavoratori di fabbriche e laboratori hanno scioperato prima di tutto proprio per i salari non pagati.
I lavoratori hanno scioperato nell’Industria Pashmineh Baft nella città occidentale di Qazvin, nell’industria tessile di Mehrpoya nella città di Isfahan, nella Compagnia Navard nella città di Karaj, nelle Telecomunicazioni iraniane e a Sandop Nasaz a Tehran, tanto per citarne alcune.
I lavoratori sono particolarmente adirati da quando non hanno il necessario per provvedere alle proprie famiglie in vista dell’arrivo del Nuovo Anno.
La Resistenza iraniana chiama tutte le organizzazioni internazionali per i diritti umani e le associazioni di lavoratori, soprattutto l’Organizzazione Internazionale del Lavoro(ILO) a condannare le misure soppressive adottate dal regime dei mullah e a supportare le loro richieste.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
23 Febbraio 2008