CNRI, 17 aprile – La presidente eletta della resistenza iraniana chiede a tutti gli studenti delle università e degli istituti superiori così come a tutte le facoltà del Ministero dellAlta Istruzione di sostenere gli insegnanti in sciopero in Iran.
In particolar modo chiede alle unioni internazionali degli insegnanti e alle organizzazioni dei diritti umani nei vari paesi di sostenere gli insegnanti iraniani nelle loro avversità.
Rajavi ha sostenuto che un milione di insegnanti iraniani sono stati vittime di oppressione mentre lottavano per sbarcare il lunario.
Il deterioramento delle condizioni di vita degli insegnanti ha coinciso con il momento in cui i leader del regime hanno iniziato a sperperare le risorse nazionali del popolo iraniano nei progetti nucleari, nellesportazione del terrorismo e del fondamentalismo allestero così come nella loro terribile macchina di propaganda. Queste enormi spese sono state fatte per accelerare la repressione del popolo iraniano allinterno.
Lotto marzo del 2007 circa 15000 insegnanti iraniani si sono riuniti allesterno del Majles (parlamento) del regime per avvertire i religiosi al potere che se le loro domande non fossero state soddisfatte, paghe uguali a tutte quelle del resto degli impiegati del governo, avrebbero scioperato ad aprile.
Per paura di un massiccio abbandono da parte degli insegnanti e degli studenti delle facoltà, delle università e delle scuole superiori, il disperato regime dei mullah ha tentato di incrementare la sua repressione.
Negli scorsi due giorni gli insegnanti amanti della libertà sono andati in sciopero in varie città dellIran inclusa Teheran, Mashaad, Arak Sari Islam, Shahr RobatKarim, Shahr-Ray, e Homayoon Shahr.
Nello stesso tempo le Forze di Sicurezza dello Stato(FSS) nel tentativo di interrompere lo sciopero degli insegnanti hanno attaccato la loro residenza e hanno arrestato un gran numero di insegnanti in sciopero a Teheran e in altre città di tutto il paese.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
17 aprile 2007