CNRI, 13 luglio – la commissione delle donne del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana (CNRI) chiama alla condanna dei crimini del regime dei mullah, il regime iraniano ha condannato a morte otto donne che scontano attualmente una pena di prigione, ha annunciato il quotidiano ufficiale Etemad-Meli. Il giornale ha annunciato che "otto donne sono state condannate alla lapidazione nelle prigioni iraniane."
Almeno, due fra esse sono nella prigione di Evine a Teheran, due nella prigione Sepidar di Ahwaz (città del sud-ovest), a Tabriz (nord), a Varamine (sobborgo di Teheran), alla prigione Tchobine di Ghazvine (ovest) e l’ultimo alla prigione di Oroumieh (Nord-ovest), vive nel timore ed il disperazione.""
presidente della Commissione delle donne del CNRI, la signora Sarvnaz Chitsaz ha condannato questi crimini ed ha aggiunto che i mullah mostrano che hanno l’intenzione di continuare questo tipo di punizioni crudeli per creare il timore nella popolazione. Sig.ra Chitsaz ha chiamato le Nazioni Unite e tutte le organizzazioni di difesa dei diritti umani e delle donne di condannare i crimini di questo regime medioevale ed adottare misure per porre fine a questi comportamenti inumani.
Commissione delle donne del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
13 luglio 2007