CNRI, 16 Aprile – I quotidiani ufficiali del regime riportano il 15 aprile la notizia che tre studenti dellUniversità Amir Kabir, il Politecnico di Teheran, sono stati condannati ad un periodo di carcerazione contro la sentenza del tribunale del clero che risale al dicembre 2007.
Alireza Jamshidi, il portavoce della magistratura del regime clericale, ha annunciato la nuova sentenza come riportiamo di seguito: Majid Tavakoli condannato a 30 mesi, Ahmad Qasaban condannato a 26 mesi e Ehsan Mansouri condannato a 22 mesi.
Le famiglie degli studenti si aspettavano il loro rilascio dopo che la Corte Generale del regime li aveva assolti per mancanza di prove. Il regime si è rifiutato di rilasciarli dietro pagamento della cauzione di circa 89.000 dollari.
In seguito alle diffuse proteste degli studenti in varie università contro la detenzione e limprigionamento illegale dei tre studenti, il regime è stato costretto lo scorso autunno a ritirare i capi daccusa.
I tre studenti sono stati incolpati di aver insultato i leader del regime.
Saiid Mortasavi, il pubblico ministero di Teheran, ha risposto alle famiglie degli studenti che protestavano per i maltrattamenti le torture subite dai loro figli in questo modo: Sono io a decidere chi è stato torturato o meno. Voi non siete stati torturati.
Il Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana si rivolge a tutte le organizzazioni dei diritti umani e le associazioni degli studenti internazionali affinché si sostengano le proteste degli studenti in Iran e si prendano urgenti provvedimenti per aiutare i tre studenti a tornare in libertà.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana.
16 aprile 2008