sabato, Luglio 27, 2024
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Iran : Il leader spirituale del regime dei mullà conferma l’apartheid sessuale

Khamenei : le donne non possono essere attive in ogni campo
ImageIl CNRI, 4 sett-Il mullà Khamenei , leader spirituale del regime reazionario dell’Iran in una presa di posizione ha tentato di giustificare l’apartheid sessuale nel regime medioevale iraniano sostenendo che alle donne sia impedita l’attività socio-politica.
 
L’Agenzia del regime Irna riferisce le parole di Khamenei, domenica 30 agosto, " L’uomo è adotto nei campi economico, finanziario, le donne hanno difficoltà . Le donne devono partorire, allattare, sono fragili fisicamente , moralmente e sentimentalmente, non possono entrare in ogni campo perché non reggono gli scontri. Tutto questo crea dei limiti alle donne che gli uomini non hanno , perciò in questi campi gli uomini sono superiori."
In questo modo la massima autorità del regime dei mullà ancora una volta ha giustificato la discriminazione sistematica contro le donne, che di fatto mette fuori le donne da ogni attività socio-politica.

Con questo si mettono da parte tutte le parole che nella campagna elettorale e per uso esterno erano state spese in sostegno delle donne.
Fatemeh Ajorlo, deputata del parlamento dei mullà alla domanda sul perché nel governo di Ahmadinejad non c’è nessuna donna ha detto ad Ilna 30 agosto  :"il fatto che le donne non sono state scelte per entrare nel governo e nella direzione del parlamento è pura democrazia ."
La Seddighe Kiani della banda Motalefe vicino a Khamenei in una intervista con l’Irna ha affermato :" più le donne sono lontane dagli uomini è meglio al loro. Noi non contestiamo l’assenza delle donne al governo". Lei ha spiegato il punto di vista reazionario del regime cosi :" Dove si possono usare gli uomini non si deve insistere per la pre presenza delle donne . le fatto che diciamo che le donne non devono diventare giudici e perché hanno una morale flessibile e non è conveniente che tutti i giorni siano testimoni dei litigi o che emettono la sentenza di morte".
La signora Sarvnaz Chitsaz, presidente della commissione donne del CNRI ha dichiarato che la posizione misogina del regime dei mullà mostra prima di tutto la paura del regime della presenza delle donne e del loro ruolo fondamentale e crescente nella lotta contro il regime e per il suo rovesciamento .

Commissione donne del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
3 sett. 2005

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