martedì, Dicembre 10, 2024
HomeComunicati StampaDiritti UmaniIl MOIS intensifica gli arresti e le condanne a morte dei sostenitori...

Il MOIS intensifica gli arresti e le condanne a morte dei sostenitori dell’OMPI in Iran

NCRI

Il Ministero dell’Intelligence del regime iraniano intensifica gli arresti dei sostenitori dell’OMPI ed emette condanne a morte
Il Ministero dell’Intelligence del regime iraniano ha intensificato gli arresti dei sostenitori dell’OMPI e delle loro famiglie come misura per reprimere i movimenti sociali e le rivolte. Contemporaneamente, la magistratura ha iniziato a emettere condanne a morte e lunghe pene detentive per intimidire il dissenso. Queste azioni, che rivelano l’ansia e l’instabilità del regime nelle attuali condizioni, si stanno verificando insieme al processo farsa a 104 membri dell’OMPI e della Resistenza iraniana.
Il 22 ottobre, il giudice presidente della corte, Dehghani, ha annunciato: “Tutti i beni dell’OMPI devono essere identificati e confiscati. Qualsiasi transazione che coinvolga questi beni o qualsiasi entità legale collegata all’organizzazione sarà vietata e soggetta a sequestro e procedimento legale”.
In precedenza, a metà settembre, tre sostenitori dell’OMPI erano stati condannati a morte. Il 6 ottobre, il processo a sette prigionieri politici, accusati di “aver mosso guerra a Dio” e di appartenenza all’OMPI, accuse punibili con la morte, è iniziato dopo mesi di interrogatori e torture.
Di seguito sono riportati i nomi di alcuni sostenitori dell’OMPI, detenuti e interrogati per lo più dall’ascesa del nuovo presidente Massoud Pezeshkian:
1. Hojjat Alizadeh, 57 anni, detenuto nella prigione di Yazd; è stato arrestato molte volte.
2. Kosar Dehbanzadeh, 33 anni, detenuta nella prigione femminile di Shiraz; suo fratello, Meysam, è detenuto a Qezelhessar dallo scorso anno.
3. Mohammad Ali Tondro, 31 anni, è detenuto dal 24 settembre 2024 nel reparto 209 del carcere di Evin, noto per la tortura.
4. Rasoul Sadati, 63 anni, detenuto a Qaemshahr, è stato un prigioniero politico già negli anni Ottanta.
5. Taghi Mahmoudi, 62 anni, detenuto dal 17 settembre 2024 a Qaemshahr.
6. Amin Farahani Kasmai, 45 anni, arrestato a metà settembre del 2024, si trova nella prigione di Lakan a Rasht.
7. Nayereh Behnoudi, 53 anni, detenuta dal 10 settembre 2024 nel reparto femminile del carcere di Evin; era già stata arrestata più volte.
8. Hossein Sheibani, 37 anni, da Kouhpaye, Isfahan.
9. Karim Khojasteh, 61 anni, detenuto nella prigione di Lakan a Rasht; già prigioniero politico negli anni Ottanta.
10. Sasan Nouri, 37 anni, avvocato, detenuto a Qaemshahr.
11. Sajad Paghoosh, 36 anni, da Yasuj.
12. Parisa Kamali, 40 anni, detenuta a Isfahan.

Queste informazioni, con nomi e dettagli, sono state condivise con organizzazioni internazionali.
Segreteria del Consiglio Nazionale della Resistenza dell’Iran (CNRI)
1° novembre 2024

FOLLOW NCRI

70,088FansLike
1,632FollowersFollow
42,222FollowersFollow