Sede del Servizio di intelligence e sicurezza generale olandese (AIVD) a Zoetermeer | Foto di Michiel1972, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons. L’immagine è stata ritagliata
Il Servizio di intelligence e sicurezza generale olandese (AIVD) ha accusato il regime iraniano di aver orchestrato due tentativi di assassinio sul suolo europeo, uno nei Paesi Bassi e l’altro in Spagna. I risultati, pubblicati nel rapporto annuale 2024 dell’AIVD il 24 aprile, hanno spinto il Ministero degli Esteri olandese a convocare l’ambasciatore del regime iraniano.
Secondo il rapporto, c’è Teheran ” probabilmente ” dietro un tentativo di omicidio a Haarlem nel giugno 2024, che mirava all’ uccisione di un attivista iraniano in esilio. Due uomini sono stati arrestati sulla scena mentre presumibilmente tentavano di eseguire l’operazione sotto la guida remota di un terzo sospetto non identificato. Uno dei due arrestati è anche accusato di essere coinvolto in un precedente tentato omicidio a Madrid nel novembre 2023.
L’attacco ha preso di mira il dottor Alejo Vidal-Quadras, ex vicepresidente del Parlamento europeo e critico di lunga data del regime iraniano. È sopravvissuto alla sparatoria e da allora ha accusato Teheran di aver tentato di metterlo a tacere per il suo esplicito sostegno alla resistenza iraniana, in particolare al Consiglio Nazionale della Resistenza iraniana (NCRI) e all’Organizzazione dei Mojahedin del popolo iraniano (PMOI/MEK).
Los servicios de inteligencia holandeses han llegado a la conclusión de que la República Islámica de Irán está detrás del intento de asesinato del disidente iraní residente en Países Bajos Siamak Tadayon y también del atentado que sufrí yo en Madrid el 9/11/2023. Los gobiernos…
— Alejo Vidal-Quadras (@VidalQuadras) April 24, 2025
Vidal-Quadras ha accolto con favore il rapporto dell’intelligence olandese, affermando: “Questo non è stato un incidente casuale, è stato un tentativo calcolato di sopprimere il dissenso e instillare paura tra i difensori della libertà e dei diritti umani.”Ha aggiunto che le scoperte dell’AIVD convalidano ciò che ha sostenuto a lungo: “Il regime clericale di Teheran ha organizzato questo atto terroristico perché sono stato per decenni un convinto critico della dittatura terroristica al potere.”
In risposta alle rivelazioni, il ministro degli Esteri olandese Caspar Veldkamp ha convocato l’ambasciatore iraniano. Reuters ha riferito che i Paesi Bassi stanno cercando ulteriori chiarimenti e sollecitando una maggiore protezione per i dissidenti presi di mira all’estero.
L’incidente ha rinnovato le richieste in tutta Europa di designare il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie islamiche (IRGC) come organizzazione terroristica e di espellere gli agenti dell’intelligence iraniana dal territorio dell’UE, facendo eco a una posizione del Consiglio europeo del 1997.
Dr. @VidalQuadras, former EU Parliament VP: "The regime’s attacks on me prove their fear of a true democratic alternative." Watch his full, powerful speech on supporting @Mojahedineng, NCRI & #Iran’s fight for freedom. pic.twitter.com/pi4EV71gyU
— NCRI-FAC (@iran_policy) November 28, 2024
Mentre i risultati dell’intelligence olandese potrebbero non innescare immediatamente procedimenti legali, questo incidente segna un cambiamento nella politica di intelligence olandese, allontanandosi da anni di silenzio ufficiale. Tra il 2015 e il 2017, gli omicidi legati all’Iran sul suolo olandese sono stati tenuti in gran parte nascosti sia dai servizi segreti che dal Ministero degli Esteri, portando alla frustrazione tra i membri del parlamento e la diaspora iraniana.
Ora, le autorità olandesi stanno seguendo l’esempio dei servizi segreti britannici e svedesi, che nell’ultimo anno hanno attribuito pubblicamente molteplici crimini al regime iraniano. Un portavoce dell’AIVD ha dichiarato: “Se necessario, diremo chi c’è dietro—non perché ci aspettiamo che si fermi, ma per mostrare pubblicamente che capiamo cosa sta succedendo.”
Mentre le indagini continuano, i legislatori e gli attivisti europei avvertono che la portata del regime iraniano continua ad estendersi ben oltre i suoi confini—e deve essere affrontata con una risoluzione internazionale unificata.