Dopo così tanti anni di accondiscendenza verso i regimi siriano e iraniano, che non hanno prodotto nessun risultato se non quello di aumentare i crimini di guerra e i crimini contro l’umanità, colpire e neutralizzare le basi, i centri per gli attacchi chimici e la macchina da guerra del dittatore siriano, è la richiesta urgente di tutto il popolo e degli amanti della libertà di questo paese. Questa mossa contribuisce a porre fine alla storica catastrofe siriana che deve essere completata dall’espulsione del fascismo religioso al potere in Iran, delle Guardie Rivoluzionarie e dei suoi mercenari da Siria, Iraq e Yemen.
La cacciata del padrino e primo sponsor del terrorismo nel mondo di oggi, è una necessità per la pace, la tranquillità e per sbarazzarsi del fondamentalismo e del terrorismo nella regione e nel mondo.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
7 Aprile 2017