Di Shahriar Kia
Martedì 24 dicembre 2019 Maryam Rajavi, presidente-eletta del CNRI, ha partecipato alle cerimonie per la nascita di Gesù Cristo nell’arcidiocesi metropolitana di Tirana-Durazzo.
Nel rivolgere gli auguri per il Natale, George Antonio Frendo, arcivescovo di Tirana e Duress, ha affermato: “Salve, signora Presidente. Sono felice di vederla tra noi. Siamo onorati della sua partecipazione a questa magnifica celebrazione. E saluto in lei, signora Rajavi, la rappresentante della comunità iraniana nel nostro Paese. Preghiamo per coloro che nel suo Paese sono oppressi e sopportano dolore e sofferenza”.
La signora Rajavi ha espresso la sua gratitudine all’arcivescovo Frendo e gli ha donato un libro contenente l’elenco di 20.000 martiri dell’Organizzazione dei Mojahedin del Popolo dell’Iran (MEK). Ha detto che il popolo iraniano sta pagando il prezzo più pesante possibile nella sua lotta per liberare l’Iran dal fascismo religioso al potere in Iran.
La signora Rajavi ha espresso la speranza che nel futuro Iran tutti i settori della società iraniana, indipendentemente dalle loro religioni e tradizioni, o dalla loro etnia e nazionalità, vivano fianco a fianco in libertà e uguaglianza.
Diversi leader albanesi e personalità illustri, tra cui il presidente Ilir Meta, Monika Kryemadhi (leader del Movimento Socialista per l’Integrazione e moglie del presidente), Elona Gjebra (segretaria della Commissione per le Relazioni Estere del Parlamento ed ex viceministro degli Interni) e Diana Culi (celebre scrittrice albanese), hanno partecipato alle cerimonie.