CNRI – “L’Agenzia Internazionale sull’Energia Atomica (AIEA) ha detto all’Iran giovedì, che sta rischiando di far saltare l’accordo sul nucleare con l’Occidente, avendo di nuovo superato i limiti posti ad un materiale sensibile, l’acqua pesante”, riferisce la Reuters.
Il Comitato Direttivo riunitosi a Vienna, ha anche assistito allo scontro tra gli Stati Uniti e l’Iran su questa questione, nel Joint Comprehensive Plan of Action (JCPOA). L’ambasciatore statunitense all’AIEA, Laura Holgate, ha detto: “Notiamo, con preoccupazione, che l’Iran sta accumulando acqua pesante in eccesso rispetto al limite fissato nel JCPOA di 130 tonnellate”.
Iran ha replicato che l’eccesso è destinato alla vendita. Ma l’ambasciatore americano ha ribadito: “L’Iran deve rispettare rigidamente tutti gli impegni e le misure tecniche per tutta la loro durata”.
La Reuters afferma che questo scontro è avvenuto all’indomani dell’elezione a presidente di Donald Trump, oppositore dell’accordo. Se l’Iran non rispettasse l’accordo, potrebbe essere ancora meno probabile che appoggi la revoca delle sanzioni, che è la contropartita nell’accordo, ma a patto che l’Iran limiti le sue attività nucleari.