
La loro protesta ha fatto seguito ad un sit-in di tre giorni tenutosi nei locali dell’università la scorsa settimana. Le tasse scolastiche sono aumentate del 300% nell’attuale anno accademico.
I dimostranti hanno dichiarato che continueranno con le loro azioni fino a quando le loro richieste non saranno accolte.
Una studentessa si è lamentata delle discriminazioni nelle strutture dell’istruzione superiore in Iran sotto l’autorità fondamentalista islamica e delle limitazioni imposte alle allieve.
Gli studenti sono stati all’avanguardia delle diffuse proteste in tutto il paese negli ultimi anni. Quasi la metà dei 550 moti di protesta registrati nell’ultimo mese ha visto protagonisti gli studenti.