CNRI , 28 Marzo – l’Associazione per la difesa dei diritti delle donne in Iran ha chiamato il 2 aprile, la giornata di solidarietà con i prigionieri politici in Iran. Il 2 aprile corrisponde al tredicesimo giorno del nuovo anno iraniano dove tradizionalmente la gente esce di casa e va a fare pick nick nella natura per espellere ciò che può portare alla disgrazia. In un comunicato pubblicato in Iran, il gruppo convoca gli abitanti di Teheran a raccogliersi al parco Mellat della capitale per esprimere il loro sostegno e la loro solidarietà con i prigionieri politici, in un gesto di rifiuto del male della dittatura religiosa. L’associazione delle donne ha espresso la sua speranza che questo nuovo anno iraniano sia quella della libertà e dell’uguaglianza.
Il nuovo anno iraniano comincia il 21 marzo, primo giorno della primavera. Il regime iraniano minaccia di giustiziare tutti i prigionieri politici aventi legami con l’organizzazione del Mojaheidin del popolo Iraniano in seguito al deferimento del suo dossier nucleare dinanzi al Consiglio di sicurezza dell’ONU.
Hodjat Zamani membro dell’OMPI, è stato impiccato segretamente il 7 febbraio nella prigione di Gohardacht, soltanto alcuni giorni dopo il rinvio del dossier nucleare del regime. Il programma nucleare segreto dei mullah è stato rivelato per la prima volta nel 2003 dalla resistenza iraniana grazie ad informazioni che lOMPI hanno ottenuto da fonti all’interno del regime.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana