
Questo consiglio coordina gli affari di sicurezza interna tra le forze di sicurezza, il corpo dei pasdaran(Guardiani della Rivoluzione) e le altre forze ed organi di sicurezza. La nomina di Pour-Mohammadi a questo posto fa seguito ad un’altro avvenuto il 2 gennaio con il quale Khameneï ha nominato Pour Mohammadi come vice comandante principale delle forze di sicurezza dello Stato (FSE). Lo scopo di queste nomine è di intensificare la repressione di fronte all’incremento senza precedenti di proteste sociali in questi ultimi mesi.
Pour-Mohammadi è stato vice-ministro delle informazioni fin dalla creazione di questo ministero nel 1984 ed il rappresentante nella "commissione della morte" formata da tre uomini nel 1988, incaricata di applicare la condanna a morte rilasciata da Khomeiny per massacrare 30.000 Moudjahidine ed altri prigionieri politic. Pour-Mohammadi fa parte dei principali responsabili degli "omicidi in serie" degli anni ‘90, nei quali decine di dissidenti, di autori e di intellettuali sono stati selvaggiamente assassinati. Le atrocità commesse da Pour-Mohammadi sono ovvi esempi di crimini contro l’umanità per i quali deve essere condotto dinanzi ad un tribunale internazionale.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
il 21 gennaio 2006
il 21 gennaio 2006