Sabato 17 settembre 2005
Il CNRI, 17 sett – In continua dell’onda delle esecuzioni barbarie in tutto paese, durante la settimana scorsa il regime disumano iraniano ha impiccato o condannato 9 persone.
Cosi , in meno di tre mesi dalla presidenza di Ahmadinejad, il regime dei Mullà ha impiccato o condannato a morte ,almeno 62 prigionieri.
Un giovane di 22 anni che è stato impiccato martedì scorso nella piazza di Shohada a Kazerun nel periodo in cui ha commesso il reato, aveva 17 anni e per 5 anni era nel carcere e altri due giovani sono stati impiccati nei giorni 14 e 16 settembre nella città di Yazd. Oggi un altro giovane si chiama Abbas Khosraji è stato impiccato nella città di Ahvaz.
Tra 5 condanne a morte sono due donne che una di loro ha 19 anni.
Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana chiede nuovamente dalla comunità internazionale la condanna del regime iraniano per gli esecuzioni disumane in particolare l’esecuzione delle minorenne .
Il CNRI chiede dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite di condannare il regime medioevale di Mullà per i suoi crimini contro umanità .
Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana chiede nuovamente dalla comunità internazionale la condanna del regime iraniano per gli esecuzioni disumane in particolare l’esecuzione delle minorenne .
Il CNRI chiede dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite di condannare il regime medioevale di Mullà per i suoi crimini contro umanità .
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
17 settembre 2005
