Khamenei, finché rimarrà al potere, non smetterà di ostacolare la pace né di alimentare la guerra e il caos
La signora Maryam Rajavi, Presidente eletta della Resistenza iraniana, ha accolto con favore la prospettiva di un cessate il fuoco e della fine dello spargimento di sangue e della guerra a Gaza sulla base del piano del Presidente degli Stati Uniti, ed ha espresso la speranza che al più presto possa essere instaurata una pace giusta e duratura nella regione.
Non c’è dubbio che Khamenei e la dittatura religiosa al potere in Iran continueranno a ostacolare la pace e ad alimentare la guerra e il caos finché resteranno al potere.
La signora Rajavi ha aggiunto che, come la Resistenza iraniana ha sempre dichiarato, la dittatura religiosa e terroristica che governa l’Iran è stata la principale forza dietro al terrorismo, alla presa di ostaggi, alla politica guerrafondaia e all’ostruzionismo della pace negli ultimi decenni.
La repressione e i massacri all’interno del Paese, la politica guerrafondaia e l’esportazione del terrorismo, e la ricerca della bomba nucleare sono i tre pilastri principali della strategia adottata dalla dittatura religiosa al potere in Iran per garantirsi la sopravvivenza.
La signora Rajavi ha sottolineato che il regime iraniano ha sfruttato la questione palestinese più di qualsiasi altra parte negli ultimi 45 anni e che, attraverso l’esportazione del fondamentalismo, la semina di divisioni e i tentativi di assassinare i leader dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina, ha prolungato e intensificato le sofferenze del popolo palestinese.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
4 ottobre 2025