La Resistenza iraniana condanna decisamente il complotto del Ministero dell’Intelligence del regime clericale contro la signora Masih Alinejad e altri quattro iraniani in Canada e nel Regno Unito, come riferito dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e da media. Negli ultimi quattro decenni, oltre a torture, esecuzioni e massacri di prigionieri politici, il fascismo religioso al potere in Iran ha sempre sfruttato al massimo terrorismo, rapimenti e prese di ostaggi così come tutte le risorse politiche, diplomatiche ed economiche come strumenti contro l’opposizione e per condurre le sue politiche criminali. Questo regime deve essere bandito dalla comunità internazionale e i suoi dirigenti devono essere assicurati alla giustizia per i loro crimini contro l’umanità.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza dell’Iran (CNRI)
14 luglio 2021