Il popolo iraniano accoglie con favore la fine della guerra e desidera pace e libertà
Khamenei è responsabile di un progetto antipatriottico che, oltre ad aver causato innumerevoli vittime, è costato al popolo iraniano almeno duemila miliardi di dollari — e ora tutto è andato in fumo.
La Signora Rajavi ha ribadito ancora una volta la Terza Opzione: No all’accondiscendenza, no alla guerra — sì al cambiamento di regime, ovvero al rovesciamento della dittatura religiosa da parte del popolo iraniano e della Resistenza iraniana. Avanti verso un Iran libero e una repubblica democratica e non nucleare, con separazione tra religione e Stato e parità di genere.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana (NCRI)
22 giugno 2025